Questo post potrebbe non essere completamente ortodosso a livello professionale, confesso che ci ho pensato un po’ se scriverlo o no… e alla fine l’ho fatto!
Come forse avrai letto nella pagina home del mio sito in cui mi racconto, mi piace molto guardare serie tv. Durante l’inverno del 2017 sono incappata in questa serie tv: “Chicago Fire“, serie che narra le vicende professionali e personali dei Vigili del Fuoco di Chicago. Ho iniziato a guardarla regolarmente e, sarà che era il periodo in cui lavoravo alacremente per avviare questa mia professione, sarà che vedevo organizzazione ovunque, sono rimasta colpita dell’evidente esempio di organizzazione efficiente di un gruppo di lavoro che questa serie proponeva. Poi magari tutti i vigili del fuoco del mondo sono organizzati così, ma io ho avuto la fortuna di conoscere (nella finzione) solo quelli di questa serie tv!
Ora, lasciando perdere i personaggi, la trama e tutto l’ambaradan… ecco come sono organizzati i pompieri di Chicago Fire:
Il vertice
A capo della caserma c’è il Comandante. Persona di esperienza, saggia, rispettata e stimata. Interviene direttamente nelle chiamate quando è necessaria una direzione degli uomini sul posto (per esempio nel caso di edifici in fiamme da evacuare…), altrimenti ha una attività più burocratica e direzionale, impegnato molto anche nei rapporti con i livelli superiori.
Le squadre
All’interno della stessa caserma ci sono tre squadre: una è assegnata al Camion 81, è quella più numerosa ed è quella che interviene in ogni intervento, insomma il classico camion dei pompieri.
La seconda, meno numerosa, è la Squadra di Soccorso, composta da vigili altamente qualificati, che interviene quando vi siano particolari difficoltà (salvataggi o estrazioni pericolosi).
La terza è formata da due paramedici assegnati all’Ambulanza 61 che interviene nel caso vi siano emergenze mediche.
Le squadre sono gruppi indipendenti ma comunicanti, che hanno specifiche competenze, e intervengono a seconda della situazione, chiamati dalla centrale operativa.
Vi sono alcuni vigili che hanno una formazione in tutti i settori e che quindi possono passare da una squadra ad un’altra, in caso vi fosse la necessità di fare una sostituzione.
Inoltre per ogni vigile che voglia passare da una squadra ad un’altra è sempre possibile approfondire e allargare la propria formazione.
A capo della squadra
Ogni squadra ha al suo interno un responsabile (un tenente o un capitano) che ha il compito di guidare la sua squadra, gestire eventuali difficoltà interne e fa da tramite tra la squadra e il comandante e viceversa.
In ogni intervento, quando le squadre arrivano sul posto, il più alto in grado (o il comandante se è presente, o un tenente) valuta la situazione e impartisce gli ordini agli altri membri della squadra, che eseguono prontamente.
Nel caso siano presenti entrambi i tenenti, devono accordarsi tra loro su come procedere e poi istruiscono le due squadre.
Dopo il lavoro
Quando non sono impegnati negli interventi, oltre ovviamente a riposarsi e rifocillarsi, i vigili del fuoco passano molto tempo a controllare l’attrezzatura, verificare gli strumenti a disposizione, a pulire e a riordinare la caserma.
Alla fine di (quasi) ogni turno di lavoro tutti i vigili, di ogni grado e squadra, si ritrovano nel locale che appartiene ad alcuni di loro per mangiare o bere qualcosa, chiacchierare, congratularsi e consolarsi, insomma fare “squadra“…
Sarò stata anche suggestionata… ma io ho trovato che questo gruppo di lavoro fosse proprio ben organizzato ed efficiente…Tu che ne pensi?