Se hai pianificato grazie ad una completa e accurata lista tutte le azioni che ti occorre che tu faccia per raggiungere il tuo obiettivo, ora quello che ti serve è occuparti di una buona programmazione.
Infatti, all’interno del tuo piano di azione, grazie alla pianificazione chiarisci tutto quello che devi fare, e nella programmazione decidi quando farlo.
Gli strumenti di cui hai bisogno per la programmazione sono i protagonisti di questo articolo: il calendario e l’agenda.
Di carta o digitali?
Nella loro versione cartacea questi due strumenti sono due oggetti ben distinti e hanno anche utilizzi distinti. Però bisogna considerare che nella loro forma digitale il più delle volte questi due strumenti sono fusi insieme in un unica App. Io per esempio uso Google Calendar (se vuoi sapere come la uso te ne ho parlato qui) e infatti a seconda della modalità di visualizzazione che scelgo mi funge da calendario e anche da agenda.
Come dico spesso, per decidere se usare supporti analogici o digitali nella propria organizzazione personale occorre riflettere sulle proprie preferenze, necessità e abitudini. Solo così si potrà scegliere lo strumento più adatto che risponde esattamente alle nostre esigenze, e che quindi per noi diventerà utile e funzionale, invece di essere un impiastro in più a cui dover pensare!
Il calendario
Questo strumento ha la funzione di presentarci una suddivisione del tempo ad ampio raggio, in questo caso infatti la visione dei giorni sarà di tipo mensile, e a volte anche annuale.
Nel calendario segneremo quindi gli appuntamenti che hanno una data precisa, le scadenze, dei giorni che sappiamo essere dedicati a qualche evento particolare…(per esempio: compleanni, vacanze, fiere o eventi…)
Questo tipo di visualizzazione ci permette di visualizzare con un colpo d’occhio come sono distribuiti nel tempo i nostri impegni, all’interno del mese o all’interno dell’anno. Possiamo vedere in modo facile quanto tempo ci separa da una particolare scadenza o da un particolare evento. Questo ci aiuta a renderci conto di quanto tempo abbiamo a disposizione e quindi a gestirlo meglio.
Inoltre grazie ad una visione annuale avremo anche la possibilità di riconoscere in quale periodo o in quali mesi si concentrano maggiormente i nostri impegni e le nostre scadenze, così da permetterci di programmare in modo consapevole le cose che dobbiamo fare.
L’agenda
A differenza del calendario, l’agenda presenta una suddivisione del tempo di tipo settimanale, se non addirittura giornaliera. In questo caso infatti la visione non sarà più d’insieme ma riserverà maggiore attenzione agli impegni e agli appuntamenti di ogni giorno.
Nell’agenda segneremo infatti gli appuntamenti con un orario, le commissioni da fare, degli appunti utili. E’ un buon posto dove usare i post-it se ti piacciono! Così appunti le informazioni che ti servono e poi spostarle di pagina in pagina se occorre, oppure portarle via con te.
Questi due strumenti sono fondamentali per collocare nel tempo le azioni e i progressi del tuo progetto, o in ogni caso le attività della tua vita quotidiana. Se vuoi saperne di più ne ho parlato anche qui.
Infine, nel percorso di realizzazione del tuo obiettivo non dimenticarti di misurare e monitorare i tuoi risultati. Solo così potrai avere piena consapevolezza di essere sulla strada giusta, o nel caso contrario sarai ancora in tempo per aggiustare il tiro e rivedere qualche aspetto del tuo progetto.
Abbiamo cominciato questo gennaio scegliendo obiettivi invece di buoni propositi… Spero che i miei consigli ti siano stati utili! Se vuoi raccontarmi come va il tuo progetto io non vedo l’ora di ricevere i tuoi aggiornamenti! Scrivimi a info@sarabettella.it
Se invece senti che non hai le idee chiare su come organizzare il tuo percorso, chiedimi un aiuto!
Scopri qui tutto quello che posso fare per aiutarti.
Se vuoi, io ci sono!
Photo by Bernard Tuck on Unsplash